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I laburisti sono stati esortati a rilanciare il disegno di legge sul vape da enti di beneficenza ed esperti di salute

In una lettera aperta firmata da oltre 1.000 enti di beneficenza ed esperti di salute, il nuovo governo britannico è stato esortato a rilanciare la legge sul tabacco e i vapes. 

Il disegno di legge prevede che a chiunque sia nato dopo il 1° gennaio 2009 sia vietato l’acquisto di sigarette. Tuttavia, mira anche a reprimere la vendita di vapes, nonostante siano un aiuto efficace per smettere di fumare.

Secondo la legge proposta, ogni anno l’età legale per la vendita di sigarette – attualmente 18 anni – aumenterà di un anno. Questo non influirà su coloro che sono autorizzati a comprare sigarette ora. Se diventerà legge, il disegno di legge sarà tra le misure antifumo più severe al mondo.

Accantonato dalle elezioni lampo

Il disegno di legge ha superato la prima fase parlamentare ad aprile, nonostante la feroce opposizione dei parlamentari conservatori dell’allora Primo Ministro Rishi Sunak. 

Sunak è stato poi costretto ad abbandonare i suoi piani quando ha indetto un’elezione generale lampo che non ha dato abbastanza tempo per far passare la legge in parlamento prima della sua chiusura. 

Ora, più di 1.000 esperti del settore sanitario hanno esortato il nuovo governo laburista a mettere la legge “in primo piano” quando annuncerà il suo programma legislativo nel Discorso del Re.

Cogli l’opportunità con entrambe le mani

In una lettera aperta al Primo Ministro Sir Keir Starmer e al Segretario alla Salute Wes Streeting, affermano che il partito deve cogliere l’opportunità di eliminare gradualmente il fumo “con entrambe le mani”.

“Il Labour non può raggiungere l’impegno assunto nel suo manifesto di dimezzare le differenze nell’aspettativa di vita in buona salute tra le regioni più ricche e quelle più povere se non dà priorità alla fine del fumo”, si legge nella lettera. 

Tra i firmatari figurano i rappresentanti di enti di beneficenza che si occupano di salute e assistenza, tra cui Action on Smoking and Health (ASH), Cancer Research UK e Royal College of Physicians (RCP). 

Gli autori, guidati dal professor Nick Hopkinson, presidente dell’ASH, hanno dichiarato: “Non c’è tempo da perdere. È urgente adottare misure per evitare che i vapes vengano commercializzati ai bambini, mentre rimangono accessibili come efficace strumento per smettere di fumare per i fumatori adulti”.

Tuttavia, gli oppositori della nuova legge affermano che rischia di costare altre vite umane rendendo più difficile per i fumatori passare ai vapes. 

Il sostenitore del vaping Richard Pruen ha dichiarato su X (ex Twitter): “Se vuoi smettere con il vaping, è facile. Prendi un dispositivo ricaricabile e un liquido della gradazione che ti serve, poi con il tuo ritmo riduci la nicotina a zero nel tempo e poi smetti. Le sigarette non hanno questa possibilità. Inoltre, sono più dannose del 1200% rispetto al vaping. Chiedi loro di provarlo”. 

Jukka Kelovuori, che dice di aver smesso di fumare passando al vaping, ha aggiunto: “NON paralizzate il vaping con restrizioni controproducenti come i divieti sugli aromi o le tasse eccessive”.

Cosa significa il disegno di legge per il vaping

La legislazione prevede restrizioni sull’esposizione, il contenuto, gli aromi e la confezione dei vapes e di altre alternative alla nicotina. I rivenditori che vendono tabacco e vapes ai minorenni saranno multati con multe di 100 sterline sul posto.  

I proventi saranno utilizzati per reinvestire nell’applicazione della legge, in aggiunta alle multe di 2.500 sterline che i tribunali possono già imporre. Il governo ha dichiarato di voler spendere 30 milioni di sterline per l’applicazione della legge, anche per contrastare la disponibilità di sigarette sul mercato nero.

Le regole si applicheranno a tutti i negozi duty free del Regno Unito, ma chiunque acquisti sigarette all’estero potrà riportarle nel Regno Unito a patto che siano state acquistate legalmente altrove. 

Si prevede inoltre di vietare i vapes usa e getta in Inghilterra a partire dall’aprile 2025 e di introdurre una nuova tassa sul vaping a partire dall’ottobre 2026.

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