Secondo l’ultima indagine sul consumo di tabacco in Europa condotta dalla Commissione Europea, l’Europa sta per mancare l’obiettivo di essere libera dal fumo di 70 anni.
I risultati mostrano che, al ritmo attuale di declino, l’UE raggiungerà l’obiettivo di un tasso di fumo del 5% solo nel 2100. L’obiettivo attuale è una prevalenza del 5% entro il 2030.
L’indagine ha tuttavia rilevato che i prodotti di vaping e i prodotti a tabacco riscaldato sono significativamente più efficaci per le persone che vogliono smettere di fumare rispetto alle terapie sostitutive della nicotina: oltre la metà dei fumatori e degli ex fumatori che hanno svapato hanno smesso o hanno ridotto l’assunzione di tabacco.
L’indagine è stata pubblicata due giorni dopo un dibattito in seno al Consiglio Europeo – di cui si è occupato per primo Clearing the Air – in cui diversi Stati membri hanno chiesto un approccio più severo al vaping, compresi i divieti sui prodotti e sugli aromi.
Secondo il sondaggio, poco più della metà della popolazione dell’UE sarebbe favorevole a un divieto degli aromi. La Commissione non ha specificato quale percentuale di vapers o fumatori sarebbe favorevole a un divieto.
È interessante notare che la Commissione ha scelto di trattenere i propri dati fino a quando non si è svolto il dibattito e non ha reso pubblico lo studio sul proprio sito web o sui canali dei social media.
L’indagine ha rilevato che mentre solo il 3% degli europei svapa e il 4% ha provato le buste, il 24% continua a fumare.
Michael Landl, della World Vapers Alliance, vede i dati come la prova di un fallimento della politica europea.
“Ostinandosi a prendere di mira i prodotti per la riduzione del danno invece di concentrarsi sul vero problema, l’UE non solo sta fallendo ma sta anche sabotando attivamente gli sforzi per la salute pubblica”, ha dichiarato. “Questo approccio disastroso deve finire ora. Invece di combattere prodotti come il vaping o le buste di nicotina, questi devono diventare una pietra miliare delle future strategie di salute pubblica. Altrimenti, la lotta contro il fumo sarà persa”.
