Almeno 15 delle 29 ONG sono state create dalle fondazioni di Michael Bloomberg, Bloomberg Philanthropies o Bloomberg Family Foundation, o ricevono finanziamenti significativi dalle sue fondazioni, secondo un’indagine di The Firebreak, che mette in dubbio la misura in cui la posizione contraria alla riduzione del danno dell’OMS sia guidata dalle opinioni personali di Bloomberg.
“Questo è un perfetto esempio di un’organizzazione delle Nazioni Unite catturata”, scrive David Zaruk, che ha condotto l’indagine. CTA ha intervistato Zaruk e lo pubblicheremo nelle prossime settimane.
“Se l’OMS dovesse condurre o appaltare uno studio sulla sicurezza degli strumenti di riduzione del danno da tabacco, come il vaping o le buste di nicotina, sarebbe costretta a rivolgersi prima a istituzioni e organizzazioni accademiche finanziate da Michael Bloomberg”, continua.
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L’indagine di Firebreak ha preso in esame le 29 organizzazioni della società civile approvate dall’OMS e ammesse alla FCTC COP11. Questi sono gli unici gruppi autorizzati a partecipare e a tenere eventi collaterali per i delegati nazionali. In passato si trattava per lo più di associazioni mediche, gruppi di ricerca sulla salute e sul cancro, ma ora non è più così.
Diversi “Bloomberg Babies”, come li chiama Zaruk, come Vital Strategies e la Campaign for Tobacco-Free Kids, hanno spinto molto per vietare il vaping in paesi come il Messico, l’India e le Filippine, nonostante le prove del loro successo come dispositivi per smettere di fumare.
Finanze discutibili
Secondo la ricerca, molte ONG finanziate da Bloomberg con sede negli Stati Uniti pagano a ciascuno dei loro dieci principali direttori uno stipendio medio che supera i 25.000 dollari al mese. Molte hanno anche costi di ufficio e di amministrazione che superano gli stanziamenti per i programmi o le sovvenzioni. Questo dato è “ancora più curioso se si considera che spesso questi gruppi operano negli stessi uffici e condividono il personale”, afferma Zaruk.
Secondo il rapporto, Yolanda Richardson, responsabile del Center for Tobacco Free Kids, guadagna 368.874 dollari all’anno grazie al CTFK e alle organizzazioni affiliate.
L’amministratore delegato di Vital Strategies, Jose Luis Castro, guadagna 615.746 dollari; gli stipendi rappresentano il 23% dei 70 milioni di dollari di entrate dell’ONG nel 2023. “Dato che Vital Strategies è responsabile della riassegnazione della maggior parte dei suoi fondi ad altre organizzazioni che operano nel campo del controllo del tabacco, pagarsi quasi un quarto di tutte le sovvenzioni ricevute risulta essere, beh, sontuoso”, osserva Zaruk.
