Il nuovo divieto del Canada sulle buste di nicotina è un “errore mortale” e un “passo indietro” nella lotta globale contro il tabagismo, hanno avvertito gli esperti della salute.
È dimostrato che le buste di nicotina sono un’alternativa significativamente più sicura alle sigarette e aiutano milioni di fumatori in tutto il mondo a smettere di fumare, secondo il gruppo di campagna per la salute globale Smoke Free Sweden.
L’azienda afferma che i prodotti hanno svolto un ruolo fondamentale nel ridurre drasticamente i tassi di fumo in Svezia, che ora sta per diventare il primo paese a ottenere lo status ufficiale di “libero dal fumo”.
Nonostante le prove che dimostrano la loro efficacia come strumento per smettere di fumare, ai fumatori di tutto il Canada è ora vietato acquistare le buste di nicotina al di fuori delle farmacie. Dal 28 agosto sono disponibili solo dietro il bancone delle farmacie e chi le acquista deve prima parlare con un farmacista.
Anche tutti i gusti alla frutta sono stati ritirati e sono rimasti in vendita solo quelli alla menta e al tabacco.
Potrebbe avere conseguenze fatali
Il Dr. Delon Human, leader della campagna Smoke Free Sweden per replicare il successo degli svedesi in tutto il mondo, ha dichiarato: “Questo passo indietro da parte dei legislatori canadesi sfida tutte le prove internazionali e potrebbe avere conseguenze fatali per i fumatori del paese che hanno bisogno di ogni aiuto per sfuggire alla morsa del tabacco”.
“È dimostrato che le buste aiutano i fumatori a smettere di fumare e sono state fondamentali per gli svedesi che hanno praticamente eliminato il fumo e ne hanno tratto notevoli benefici per la salute pubblica.
“Come la Svezia, il Canada dovrebbe rendere accessibili, accettabili e convenienti le alternative più sicure, come le buste e i vapes. Le nuove leggi canadesi vanno nella direzione opposta e sono un errore mortale”.
Il successo del tasso di fumo in Svezia
Il tasso di fumo in Svezia è crollato del 55% nell’ultimo decennio, grazie alle sue politiche progressiste sui prodotti alternativi alla nicotina.
Rispetto al resto dell’Unione Europea, la Svezia vanta il 44% in meno di decessi legati al tabacco, un tasso di cancro inferiore del 41% e il 38% in meno di decessi attribuibili a qualsiasi tipo di cancro.
Recenti dati provenienti dagli Stati Uniti riportano che un terzo dei vapers adulti di età inferiore ai 34 anni ha dichiarato che, se “le vendite di prodotti da svapo fossero limitate agli aromi di tabacco”, passerebbe al fumo.
Questo dimostra che limitare la disponibilità di aromi nei prodotti alternativi alla nicotina potrebbe danneggiare la salute pubblica.
