La vendita di vapes in Irlanda in occasione di eventi rivolti ai bambini comporterà una multa di 2.000 euro in loco in base alla nuova legislazione.
Il Ministro della Salute Stephen Donnelly ha firmato una legge che applica la multa al reato di “vendita di prodotti del tabacco o di prodotti a base di nicotina in occasione di eventi rivolti ai bambini o in cui la maggior parte dei partecipanti o del pubblico sono bambini”.
La misura prevista dal Public Health (Tobacco Products and Nicotine Inhaling Products) Act 2023, varata per la prima volta a marzo, mira a ridurre l’uso dei vapes tra i bambini e i giovani.
Donnelly ha dichiarato: “Accolgo con favore l’entrata in vigore di ulteriori disposizioni della nostra legge 2023. Sto sviluppando una nuova legge sul controllo del tabacco, facendo passare la legge dalle Camere e implementando le leggi già approvate.
“L’urgenza è quella di salvare le vite che si stanno perdendo a causa di un comune prodotto commerciale che uccide”.
Mantenere i vapes a disposizione dei fumatori adulti
Il ministro ha aggiunto che rimane impegnato a garantire che i vapes siano disponibili per i fumatori adulti che cercano di smettere, mettendoli al contempo fuori dalla portata dei bambini.
Ha dichiarato: “Sono determinato ad aiutare i fumatori a smettere, a evitare che si creino nuovi fumatori attraverso la sperimentazione di prodotti del tabacco o di prodotti per l’inalazione di nicotina e a utilizzare tutti i mezzi a mia disposizione per proteggere la salute della nostra popolazione e in particolare dei nostri bambini”.
La scorsa settimana il governo irlandese ha approvato la stesura del Public Health (Nicotine Inhaling Products) Bill, che regolamenterà l’imballaggio, gli aromi e l’esposizione al dettaglio dei prodotti per il vaping e vieterà i vapes usa e getta.
Si teme che nuove leggi severe aumentino il tasso di fumatori
Gli attivisti antifumo e i sostenitori del vape hanno avvertito che la mossa rischia di aumentare il già alto tasso di fumatori in Irlanda. A loro dire, questa decisione è in contrasto con i dati del governo che dimostrano che i vapes, soprattutto quelli aromatizzati, sono strumenti importanti per i fumatori che vogliono smettere di fumare.
Nelle prossime settimane Donnelly dovrebbe presentare al Dáil (il ramo legislativo dello Stato irlandese) il Public Health (Tobacco) Amendment Bill, che renderebbe l’Irlanda il primo paese dell’Unione Europea a stabilire un’età minima legale di 21 anni per la vendita dei prodotti del tabacco.
Tuttavia, si teme che il pacchetto di restrizioni sui vapes possa alimentare il mercato nero, come è successo in Australia dopo che il governo ha vietato i prodotti al di fuori delle farmacie.
