Il governo irlandese ha deciso di vietare i vapes usa e getta e la maggior parte degli aromi.
All’inizio di questa settimana il Gabinetto ha approvato le proposte di legge presentate dal Ministro della Salute Stephen Donnelly.
Secondo le nuove leggi proposte, che dovrebbero essere approvate, la vendita, la produzione o l’importazione di vapes monouso o usa e getta sarà illegale in Irlanda.
La legislazione prevede anche il divieto di una moltitudine di aromi che, secondo il governo, spesso attirano i bambini.
Si teme che la mossa possa aumentare il tasso di fumatori
Gli attivisti antifumo e i sostenitori del vape avvertono che la mossa rischia di aumentare il già alto tasso di fumatori in Irlanda. A loro dire, questa decisione è in contrasto con i dati del governo che dimostrano che i vapes, soprattutto quelli aromatizzati, sono strumenti importanti per i fumatori che vogliono smettere di fumare.
Nel 2023, l'”Healthy Ireland Survey” del Dipartimento della Salute ha rilevato che il 25% degli adulti che hanno smesso di fumare ha utilizzato i vapes per farlo. Il National Drug and Alcohol Survey ha rilevato che quasi il 77% dei vapers usa i vapes per smettere di fumare o per ridurre il fumo.
E nel 2024, la consultazione pubblica del Dipartimento sull’ulteriore regolamentazione dei prodotti da inalazione di tabacco e nicotina ha mostrato che il 62,8% degli intervistati era contrario alla regolamentazione degli aromi di svapo – e 6.000 di questi intervistati avevano completamente smesso di fumare con l’aiuto dei vapes.
Si teme inoltre che le restrizioni possano alimentare il mercato nero, come è successo in Australia dopo che il governo ha vietato i vapes al di fuori delle farmacie.
Divieto di esposizione e pubblicità
Le nuove leggi prevedono anche il divieto di esporre o pubblicizzare i vapes nei punti vendita, ad eccezione dei negozi specializzati che vendono esclusivamente questi prodotti, nonché di utilizzare colori e immagini sulle confezioni.
L’Irlanda ha già vietato la vendita di tutti i prodotti da inalazione a base di nicotina ai minori di 18 anni e ha introdotto una serie di altre limitazioni come la pubblicità e le vendite nei negozi pop-up. L’anno prossimo entrerà in vigore il divieto di vendita di vapes dai distributori automatici.
Donnelly ha dichiarato che l’intenzione di introdurre un divieto è dovuta a “motivi ambientali e di salute pubblica”.
Il governo afferma che i vapers monouso sono relativamente poco costosi e sono spesso “acquistati d’impulso nei negozi e utilizzati in modo sproporzionato dai giovani che spesso li sperimentano”.
Impatto ambientale
L’impatto sull’ambiente comprende l’abbandono di rifiuti e lo smaltimento errato nei cassonetti (dovrebbero essere riciclati a causa della plastica e delle batterie), oltre al rilascio di composti tossici.
Le nuove leggi saranno probabilmente seguite da ulteriori restrizioni. Il ministro della Salute ha dichiarato di essere preoccupato per il fatto che i vapes venduti in Irlanda contengono i livelli massimi consentiti di nicotina (20 mg) e da soli non sono un mezzo efficace per smettere di fumare.
