Un nuovo studio ha dimostrato che i fumatori che passano al vaping migliorano la loro salute respiratoria.
Il lavoro, pubblicato sulla rivista Nicotine and Tobacco Research della Oxford University Press, ha osservato un gruppo di fumatori adulti negli Stati Uniti che avevano riferito di avere tosse o respiro affannoso.
Il rapporto ha rilevato che i partecipanti che hanno iniziato a praticare il vaping invece di fumare hanno registrato miglioramenti significativi nei loro sintomi di affanno.
Il rapporto dice: “Le agenzie governative stanno valutando sempre più spesso i rischi e i benefici della disassuefazione dalla sigaretta elettronica, data la riduzione dei danni associati all’uso della sigaretta elettronica.
“Questo studio fornisce nuove prove del fatto che la transizione completa dalle sigarette alle sigarette elettroniche è associata a un aumento dei tassi di risoluzione dei sintomi di affanno auto-riferiti”.
Il passaggio completo al vaping più efficace
Il passaggio al vaping non ha avuto alcun effetto, tuttavia, sulle segnalazioni di tosse. Coloro che hanno iniziato a praticare il vaping continuando a fumare sigarette non hanno notato alcun cambiamento nei sintomi respiratori.
Questo vale anche per i partecipanti che hanno ridotto il numero di sigarette fumate. Ciò dimostra che smettere di fumare completamente è molto utile per la salute delle vie respiratorie.
Il rapporto prosegue: “… coloro che sono passati dal fumo di sigaretta esclusivo al doppio uso e non hanno ridotto l’intensità del fumo di sigaretta hanno avuto tassi di risoluzione dei sintomi respiratori inferiori rispetto ai fumatori persistenti”.
I ricercatori hanno utilizzato i dati dello studio Population Assessment of Tobacco and Health (PATH), una misura nazionale del consumo di tabacco negli Stati Uniti realizzata dal National Institutes of Health.
Hanno osservato 5.210 fumatori adulti tra il 2013 e il 2019 che fumavano sigarette all’inizio dello studio e che hanno riferito una tosse o un respiro affannoso al basale.
I partecipanti sono stati divisi in quattro gruppi: quelli che hanno smesso del tutto di fumare, quelli che sono passati esclusivamente al vaping, quelli che hanno continuato a fumare e quelli che hanno continuato a fumare ma hanno anche iniziato a fumare.
Lo studio afferma che: “… la transizione dalle sigarette alle sigarette elettroniche è stata associata ad un aumento dei tassi di risoluzione del respiro affannoso ma non della tosse rispetto al fumo persistente”.
Il vaping non è associato a malattie legate al tabacco
I risultati si aggiungono a un crescente numero di prove che dimostrano come il vaping sia significativamente meno dannoso per la salute rispetto al fumo.
Il mese scorso uno studio ha rilevato che il vaping è benefico per i pazienti affetti da malattie cardiache.
Lo studio della Corea del Sud, pubblicato sull’European Heart Journal, ha rilevato che il passaggio ai vapes è stato altrettanto vantaggioso dello smettere di fumare completamente senza utilizzare alcuna alternativa.
Inoltre, un recente studio di riferimento condotto in Svezia ha rilevato che il vaping non è associato a nessuna malattia legata al tabacco, come il cancro, i problemi cardiaci e le malattie polmonari. Nel frattempo, il fumo è responsabile di otto milioni di morti all’anno a livello globale.
La Svezia, che rende ampiamente disponibili i vapes e altre alternative alla nicotina per i fumatori che vogliono smettere, è stata dichiarata la scorsa settimana il primo paese “smoke free” al mondo.
