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Chiamare in causa le fake news: i proibizionisti si fanno possedere dalle note della comunità

La funzione Community Notes di X (precedentemente nota come Twitter) è stata un potente strumento per smascherare le fake news di chi non vuole che i fumatori abbiano accesso a prodotti con nicotina più sicuri.

Abbiamo assistito ad alcuni esempi davvero divertenti – e piuttosto scioccanti – di persone che dovrebbero sapere bene che i loro post sono stati fatti a pezzi da altri nella funzione Note della Community. Abbiamo quindi pensato di organizzare una serie occasionale in cui mostrare i migliori.  

Abbiamo notato che a volte queste note scompaiono molto rapidamente. Una nota della community davvero ben fatta può spesso far scomparire misteriosamente il post incriminato dalla piattaforma. Alcune persone non apprezzano la trasparenza. Quindi, se vai a caccia di queste note, assicurati di fare degli screenshot.

Abbiamo chiesto ai nostri follower su Twitter di indicarci alcuni dei loro preferiti:

4. MP australiano e l’inesistente “effetto gateway”.

Grazie a @Dale__Roberts per averci segnalato questo classico istantaneo del deputato australiano Shayne Neumann.

Neumann ha affermato – senza citare prove – che i giovani che svapano hanno tre volte più probabilità di fumare. Ma gli utenti di X hanno subito fatto notare che non esisteva alcuno studio che avesse dimostrato una relazione causale tra le due cose, fornendo al contempo una pletora di fonti che il signor Neumann avrebbe potuto leggere se avesse voluto saperne di più sull’argomento.

Ci chiediamo se li abbia mai letti.

3. Un deputato degli Stati Uniti non sa fare i conti

Il deputato Raja Krishnamoorthi ha intrapreso una crociata per far vietare il vaping in tutta l’America e, nel corso del suo intervento, è stato incline a fare un uso improprio delle statistiche.

Nel dicembre dello scorso anno, il deputato dell’8° distretto dell’Illonois ha affermato che più della metà degli studenti utilizzava Elf Bar. In realtà, il numero era inferiore al 5%, dieci volte meno di quanto affermato dal deputato.

Gli utenti di Twitter sono stati felici di sottolineare che le sue affermazioni erano 10 volte superiori alla realtà in base ai dati del Center for Disease Control.

2. Il portavoce della Salute del Regno Unito fraintende il funzionamento del “mese del non fumare”.

Il portavoce per la salute del Partito Unionista Democratico del Regno Unito, Jim Shannon, ha celebrato il mese del non fumo dicendo ai suoi seguaci che è “importante che le persone siano consapevoli dei rischi associati al vaping”. 

La vera ironia è che il suo tweet era accompagnato da un’immagine utilizzata per promuovere il vaping come mezzo per smettere di fumare, diffusa dal governo dell’Irlanda del Nord.

La nota sottolinea che i vapes sono l’aiuto più popolare per smettere di fumare nel Regno Unito e che sono migliori della NRT per smettere di fumare, citando prove di alta qualità.

1. L’OMS cerca di affermare che il vaping non è più sicuro del fumo

In quella che deve essere la peggiore offesa che abbiamo visto finora, l’OMS ha cercato di sostenere che l’idea che il vaping sia più sicuro del fumo è un “mito”. In realtà, ci hanno provato due volte, una dal loro ufficio del Mediterraneo orientale e una dal loro ufficio del Pacifico occidentale, con tweet che sostengono di essere dei “mythbusters” e che in realtà perpetuano il mito che il vaping sia dannoso quanto il fumo.

Fortunatamente, gli utenti di X sono intervenuti entrambe le volte per correggere le informazioni, citando fonti di alta qualità come il CDC e Public Health England.

 

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