Il nuovo disegno di legge australiano sul vaping porterà a un aumento del vaping giovanile, a un boom del mercato nero e a un buco nelle entrate fiscali, ha avvertito un importante professore.
Il Therapeutic Goods and Other Legislation Amendment (Vaping Reforms) Bill 2024 sarà discusso e votato dal Senato australiano il 24 giugno. Se verrà approvato, gli otto parlamenti degli stati e dei territori australiani dovranno approvare la legislazione corrispondente.
Conseguenze devastanti
Tuttavia, Ross Fitzgerald, autore e professore di storia e politica presso la Griffith University, ha avvertito che l’approvazione della legge avrà conseguenze devastanti per il paese.
In un articolo intitolato “The Vaping Bill Doubles Down on Failure” (Il disegno di legge sul vaping raddoppia il fallimento), pubblicato su Quadrant Online, l’autore afferma: “Se la proposta di modifica della legislazione sugli articoli terapeutici e di altro tipo (Riforma del vaping) verrà approvata, gli alti tassi di vaping giovanile, il lento declino del fumo degli adulti, un mercato nero del vaping violento e in espansione e l’emorragia di entrate fiscali del governo saranno la triste eredità del ministro della Salute [Mark] Butler e del governo Albanese”.
Questa legge storica significa che i vapes possono essere utilizzati in Australia solo per “scopi terapeutici” e richiedono la prescrizione di un medico o di un infermiere. Possono essere distribuiti legalmente solo dai farmacisti.
Questo rende illegale per i rivenditori, come i tabaccai, i vape shop e i minimarket, la fornitura di vapes contenenti nicotina, anche dietro prescrizione medica.
Mentre prima era legale per gli adulti importare una scorta di vapes per tre mesi alla volta, dal 1° marzo è stata vietata anche l’importazione personale.
Prove del vaping come aiuto per smettere di fumare
Fitzgerald sostiene che il modo più efficace per ridurre i decessi dovuti al fumo sarebbe quello di rendere i prodotti alternativi alla nicotina più disponibili – e non meno – per chi vuole smettere.
Dice: “Circa 21.000 australiani e otto milioni di persone in tutto il mondo muoiono ogni anno a causa di patologie legate al fumo. In netto contrasto, non c’è ancora stato un decesso scientificamente attribuito a un prodotto molto più sicuro a base di nicotina”.
Il professore rivela che dei 281 contributi presentati alla recente inchiesta del Senato federale sulla legge, 236 si sono opposti.
E aggiunge: “Ciò è dovuto in parte a prove scientifiche inequivocabili sull’efficacia del vaping come aiuto per smettere di fumare sigarette e ai suoi significativi effetti di riduzione dei danni rispetto al fumo di sigarette combustibili”.
Sottolinea inoltre che il nuovo “approccio draconiano al vaping” ha già fatto scoppiare violente guerre per il mercato nero e ha costretto alla chiusura una serie di vape shop rivolti agli adulti.
Negli ultimi mesi il paese ha visto più di 70 incendi che si ritiene siano legati alla vendita illegale di tabacco e vapes del mercato nero.
Fitzgerald afferma che l’Australia è destinata a perdere oltre 12 miliardi di dollari (11,17 miliardi di euro) di entrate statali derivanti dai vapes nei prossimi quattro anni, poiché molti vapers torneranno a fumare e al mercato nero.
Ha dichiarato: “In Australia ci sono circa 1,7 milioni di vapers adulti, con numerose segnalazioni di vapers che tornano a fumare perché è molto più facile e molto più economico acquistare dal mercato nero”.
Lo YouTuber lascia l’Australia per il divieto di svapare
Nel frattempo, uno YouTuber australiano è fuggito dal paese a causa del divieto di vaping.
Conosciuto online come Vaping Bogan, Samuel Parsons ha comunicato ai suoi 186.000 abbonati di essersi trasferito nel Regno Unito.
Il padre di due figli ha dichiarato che la “terribile” decisione del governo di vietare l’importazione e la vendita di vapes lo ha costretto a lasciare l’Australia, che ha bollato come uno “stato balia”.
