Il governo britannico è pronto a dare una scossa alle leggi sul vaping con il rilancio del Tobacco and Vapes Bill.
Tuttavia, la maggior parte dei britannici (70%) afferma di non essere nemmeno sicuro di comprendere le attuali leggi sul vaping, come ha rivelato un nuovo studio.
La ricerca condotta dal rivenditore online Haypp mostra che gli abitanti delle città di Cardiff e Bristol hanno la più bassa conoscenza delle regole del vaping (solo il 15% dichiara di averle comprese).
Anche nella città più esperta, Birmingham, solo il 44% delle persone dichiara di essere informato.
La proposta di legge su tabacco e vapes aumenta progressivamente l’età in cui si può acquistare il tabacco, in modo che le generazioni future non potranno mai farlo legalmente.
Il disegno di legge prevede anche nuovi poteri per i ministri del Regno Unito per regolamentare l’aroma, l’imballaggio e l’esposizione dei prodotti con nicotina più sicuri, come i vapes o le bustine di nicotina.
Quasi la metà dei vapers non conosce le regole
Le complicate modifiche alla legge sembrano destinate a lasciare perplessi molti adulti del Regno Unito, compresi i diretti interessati: i vapers. I nuovi dati mostrano che il 46% delle persone che svapano nel Regno Unito non comprende le leggi sul vaping già in vigore.
La ricerca rivela una chiara esigenza di maggiore consapevolezza delle regole del vaping e delle alternative alla nicotina. Più della metà dei vapers interpellati (60%) ha affermato che sarebbe necessario fornire maggiori informazioni sui prodotti sostitutivi legali, come le buste di nicotina.
La comprensione delle leggi sul vaping è risultata generalmente bassa in tutto il Regno Unito, ma le città con la più bassa conoscenza della legislazione vigente sono:
- Bristol – 15%
- Cardiff – 15%
- Edimburgo 17%
- Sheffield 20%
- Glasgow 22%
- Liverpool 24%
- Belfast – 29%
- Londra 30%
- Norwich 31%
- Newcastle 32%
Cosa devono sapere gli inglesi sulle leggi sul vaping?
È legale svapare nel Regno Unito, ma ci sono delle restrizioni sui luoghi in cui è possibile farlo.
I luoghi pubblici, come i ristoranti, i bar e i mezzi di trasporto pubblico, sono tenuti ad avere aree designate per i fumatori, che spesso si applicano anche al vaping. È inoltre illegale svapare in alcuni spazi chiusi, come i luoghi di lavoro e i trasporti pubblici.
Esistono altre leggi che regolano la vendita e la commercializzazione dei prodotti di vaping. È illegale vendere prodotti per il vaping ai minori di 18 anni.
L’intensità massima di nicotina attualmente disponibile è di 20mg/ml (due per cento) e le bottiglie di e-liquid non devono essere più grandi di 10ml.
Le regole sono destinate a cambiare
Tuttavia, le regole sono destinate a diventare molto più rigide. All’inizio di questo mese, il nuovo governo laburista ha rilanciato i piani per eliminare gradualmente il fumo e imporre restrizioni sui vapes.
L’iniziativa era stata introdotta dall’ultimo governo conservatore, ma è stata accantonata dopo la convocazione delle elezioni generali.
Il nuovo disegno di legge apre la strada a una riforma delle vendite di vaping e del loro marchio per ridurre il loro fascino sui bambini e sui giovani.
È probabile che vengano vietati gli aromi diversi dal mentolo e dal tabacco e che vengano introdotte restrizioni sulla confezione e sull’esposizione dei vapes e di altri prodotti a base di nicotina.
