Abbiamo avuto una grande reazione al nostro primo post sui proibizionisti che si fanno possedere dalle note della comunità. È stata la storia più letta e più twittata che abbiamo prodotto nelle settimane successive al lancio. È stato così bello che il Daily Mail ha rubato la nostra idea. Complimenti a loro.
Per questo motivo e perché la follia non si è ancora fermata, ecco il secondo episodio di questa serie aperta. Finché questo tipo di fake news sarà diffuso, continueremo a denunciarlo.
La Fondazione canadese per la salute dei polmoni non sa cosa significhi “giovani”.
In uno dei più ridicoli esempi di fake news che abbiamo visto finora, la Canadian Lung Health Foundation ha fatto la straordinaria affermazione che tre quarti di milione di “giovani” canadesi praticano il vaping quotidianamente.
Il problema era che la loro definizione di “giovani” comprendeva persone fino a 30 anni!
Abbiamo richiesto l’aggiunta di una nota della Comunità due giorni dopo la pubblicazione del post e le note della Comunità hanno risposto con il classico stile. Nel caso te lo stessi chiedendo, il numero reale basato sugli stessi dati per i minori di 19 anni era circa un quinto di quello dichiarato dalla Lung Foundation.
False affermazioni su una borsa piena di barrette Elf a Chicago
L’utente @doxie_gay, nativo di Chicago e con oltre 17.000 follower, ha twittato una foto di un sacco della spazzatura pieno di barrette Elf, affermando che il suo “amico” era un insegnante di Chicago e le aveva raccolte tutte in tre giorni.
Il problema è che sappiamo che questa affermazione non può essere vera.
La stessa immagine è stata twittata più volte dal 2023 con la stessa affermazione sul ritrovamento in una scuola; quando in realtà l’immagine era stata twittata per la prima volta dall’utente @MostEvilMan nell’agosto del 2023 senza alcun riferimento alle scuole.
Ci chiediamo quante persone siano state ingannate da questa immagine da quando è stata diffusa su internet.
Gli scettici dei vaccini si scagliano contro il vaping
Il gruppo britannico di scettici sui vaccini “Informed Consent Matters” ha affermato in modo bizzarro che il vaping fa parte di una sorta di strategia governativa di spopolamento, sostenendo che “ciò che le sigarette faranno tra 40 anni, il vaping lo farà tra 10”. Questo bizzarro sproloquio è stato immediatamente sfatato dal team di X Community Notes. Ci chiediamo perché un gruppo di persone così chiaramente fuori di testa sia ammesso sulla piattaforma.
E con grande sorpresa di nessuno, l’OMS continua a prendere provvedimenti per minare la propria credibilità in declino con un altro attacco infondato al vaping…
Come riportato dal Daily Mail, l’Organizzazione Mondiale della Sanità si è ancora una volta presa gioco di se stessa affermando che il vaping può causare un attacco epilettico in 24 ore.
Dopo che alcuni utenti, tra cui @ChaunceyGardner, hanno chiesto all’OMS di fornire prove verificate da esperti o di cancellare l’affermazione errata, le note della Comunità hanno chiarito che l’affermazione era “basata su prove inconcludenti che utilizzano studi che non sono stati verificati da esperti”.
L’incidente ha spinto gli attivisti della salute pubblica di lunga data a mettere in discussione l’approccio dell’OMS al vaping e alla nicotina più sicura in generale.
Steve Rolles, di Transform, ha criticato l’OMS per la dichiarazione, affermando che “la loro posizione sul vaping è inspiegabile e profondamente irresponsabile; allarmismo non scientifico, preferenza per il tabacco fumato e abbandono del pragmatismo della riduzione del danno”.
